Sicuramente hai sentito parlare delle criptovalute, come Bitcoin ed Ethereum. Quello che forse non sai, è cosa si intende per crypto supply, ovvero l’offerta di criptovalute? In questo articolo del blog esploreremo cos’è la supply crypto e come influisce sul mercato delle criptovalute.
Cos’è la crypto supply?
L’offerta di criptovalute (o crypto supply) è la quantità totale di una particolare criptovaluta presente sul mercato in un determinato momento. È importante notare che molte criptovalute hanno una quantità massima di monete. Questo significa che non è possibile creare nuove monete oltre una certa quantità, rendendo ogni moneta finita e preziosa. Questa quantità limitata di monete costituisce un incentivo a investire in esse, poiché il loro valore aumenterà con l’aumentare della domanda, ma rimarrà limitato a causa della quantità massima di monete stabilita.
La supply nelle crypto si distingue in:
- Max supply (rifornimento massimo): la quantità massima di monete che esisterà nel corso della vita della criptovaluta. È paragonabile alle azioni completamente diluite nel mercato azionario.
- Total supply (rifornimento totale): la quantità di monete che sono già state create, meno le monete che sono state bruciate. È paragonabile alle azioni in circolazione nel mercato azionario.
- Circulating supply (rifornimento circolante): la quantità di monete che circolano sul mercato e sono detenute da istituzioni pubbliche. È comparabile alle azioni che circolano nel mercato azionario.
Esempio supply crypto
Un semplice esempio è quello di Bitcoin. Il rifornimento massimo di Bitcoin è di 21 milioni di monete. Il rifornimento totale e circolante è invece di 19.240.593 monete, ovvero quelle finora create.
In che modo la crypto supply influisce sul prezzo?
Il prezzo di una criptovaluta è determinato dalla sua capitalizzazione di mercato, calcolata moltiplicando il numero totale di monete in circolazione (offerta in circolazione) per il prezzo di mercato corrente di ciascuna moneta. Se la domanda di una determinata criptovaluta aumenta, il suo prezzo aumenterà in base al numero di nuovi acquirenti che entreranno nel mercato. D’altro canto, se la domanda di una determinata criptovaluta diminuisce, il suo prezzo diminuisce in base al numero di acquirenti che entrano nel mercato. In sostanza, se c’è più domanda che offerta per una certa criptovaluta, il suo prezzo salirà. Al contrario, se c’è più offerta che domanda per una certa criptovaluta, il suo prezzo scenderà.
Quali sono gli altri fattori che influenzano l’offerta di criptovalute?
Oltre alla capitalizzazione di mercato e ai fattori di domanda e offerta che influenzano i prezzi delle criptovalute, anche altri fattori come i livelli di difficoltà di mining influiscono sul prezzo. I livelli di difficoltà di mining sono determinati dalla difficoltà di minare o di generare nuovi blocchi sulla rete blockchain, ovvero dalla difficoltà di risolvere complesse equazioni matematiche per creare nuove unità di valuta digitale. Se la difficoltà di estrazione aumenta (il che significa che ci vuole più tempo per generare blocchi), i minatori probabilmente venderanno alcune delle loro unità esistenti per coprire i costi operativi, con conseguente afflusso di monete aggiuntive messe in vendita, il che potrebbe comportare un abbassamento dei prezzi. Inoltre, quando i governi o le banche centrali emanano regolamenti che riguardano le criptovalute o quando gli exchange inseriscono nuove monete nelle loro piattaforme, anche questi eventi possono influenzare l’offerta di criptovalute e di conseguenza i prezzi di scambio.
STAYSAFU, un progetto crypto con supply bassissima
StaySafu si pone l’ambizioso obiettivo di diventare leader della sicurezza di BNB Chain, proteggendo milioni di investitori in criptovalute con il SAFU Scanner. In pochi clic, è possibile effettuare un analisi di un token al fine di evitare potenziali truffe. La versione avanzata dello scanner fornisce un rapporto completo. Anche la versione gratuita può comunque mettere in evidenza importanti segnali di pericolo (red flags) che rendono sospettosa o comunque poco affidabile una determinata crypto.
Un altro aspetto interessante di StaySafu è quello di essere una crypto con supply bassa, incredibilmente bassa: l’offerta massima è di appena 20.000 monete. Una supply di oltre mille volte inferiore a quella di Bitcoin, che comunque con le sue 21 milioni di monete ha già un’offerta piuttosto limitata.
L’offerta in circolazione è poi ancora minore, con sole 16.923 monete (secondo CoinGecko).
Questo rende il progetto un investimento interessante, specialmente se si pensa che (al momento della scrittura) il prezzo di StaySafu è inferiore ai 4 $ per moneta.
Tanto per rendere l’idea con un confronto paradossale e alquanto improbabile, se StaySafu raggiungesse la capitalizzazione attuale di Bitcoin (quindi circa 320 miliardi di dollari), il prezzo di StaySafu arriverebbe a quasi 19 milioni di dollari per moneta. Comunque, per non sconfinare troppo nel mondo della fantasia, anche solo una capitalizzazione di 10 milioni di dollari (del tutto possibile), porterebbe il valore del token a oltre 600 $ per moneta (circa 160 volte il valore attuale).
Conclusioni
L’offerta di criptovalute svolge un ruolo importante nel determinare i prezzi del mercato delle criptovalute. Comprendere questo concetto può aiutarti a prendere decisioni più informate quando investi o fai trading di criptovalute, quindi assicurati di fare le tue ricerche prima di tuffarti in qualsiasi investimento!
