Curiosando tra i volumi di ricerca dell’ormai famosissima app di messaggistica istantanea WhatsApp, sono rimasto a dir poco sbalordito.
Preciso che per “volumi di ricerca”, mi riferisco a quante volte in un mese le persone cercano su Google questa applicazione.
Quello che mi ha sorpreso, non è tanto il numero certamente elevato, ma piuttosto il fatto che nella maggior parte dei casi il nome venga digitato in modo errato.
Il numero più alto di ricerche è stabilito infatti dalla chiave di ricerca ” whathsapp ” con una media di quasi 3 milioni e mezzo di ricerche mensili.
Al secondo posto si posiziona. ” what sap ” con circa 2 milioni di ricerche al mese.
E con un lieve distacco, al terzo posto il nome corretto, ovvero ” whatsapp “.
Il nome rappresenta un gioco di parole con l’espressione in lingua inglese What’s up? (che significa come va?, che c’è? che succede?) e che si pronuncia ” uozzap “, quindi proprio come la app in questione.
Oltre a whathsapp e what sap, che sono di certo i più eclatanti nonché i più diffusi, la serie di ” strafalcioni ” sul nome dell’app non finisce qui.
wassap – 27.100
wazzup – 14.800
whatapp, wazzap – 12.100
wozap – 8.100
wathsapp – 8.000
whastapp, wattsapp, whattsapp – 5.400
what app, wapp – 4400
watsup, wats app, watsap – 3.600
whatzapp, whatsaap – 2.900
whatsupp, wats up – 2.400
wozzap, whatup – 1.900
whasapp – 1.600
wasap, whatssap, wazzapp, whtsapp – 1.300
whatssapp, watsupp, wahtsapp, whatapps, whazapp, wattsap, waths app, whassapp – 1.000
what sapp, wasapp, watapp – 880
whapp – 720
watts up – 590
(…)
La lista potrebbe ovviamente proseguire, ma penso di aver reso l’idea.
Sebbene qualcuno possa essere il risultato di un semplice errore di battitura, come ad esempio ” whatapp ” o ” whtsapp “, altri rivelano non poca fantasia.
Alcuni nomi sembrano poi un mix tra WhatsApp e WatchApp che è invece tutt’altra app dedicata allo streaming di canali TV e di sport.
WhatsApp è una nota applicazione gratuita di messaggistica istantanea basata sulla tecnologia VoIP.
Nata nel 2009, è stata poi acquisita dal gruppo Facebook Inc. nel 2014 per oltre 19 miliardi di dollari americani.
L’app permette di inviare ad altri utenti o condividere con loro:
Inoltre permette di effettuare chiamate vocali e videochiamate.
Tutto ciò che serve è una semplice connessione a internet.
L’applicazione è dedicata a telefoni, tablet e quindi ai dispositivi mobili, tuttavia esiste anche una versione accessibile da computer desktop.
Ad oggi WhatsApp conta quasi 2 miliardi di utenti e questo ne fa sicuramente l’app di messaggistica più utilizzata al mondo.
Il funzionamento dell’app è molto semplice e intuitivo per chiunque. Questo ha senz’altro contribuito a renderla l’app tanto popolare che è oggi.
Ad esempio, per scrivere o chiamare qualcuno è sufficiente:
Se il numero della persona con cui ci si vuole mettere in contatto è già presente in rubrica, allora si parte dal punto 2).
Ovviamente è poi indispensabile che anche l’altra persona abbia l’app installata sul suo dispositivo.
Un’altra funzione molto apprezzata è la possibilità di creare gruppi dai 2 ai 256 partecipanti. Ad esempio, è possibile creare un gruppo per una festa di compleanno e chiedere la partecipazione a tutti gli invitati con lo scopo di discuterne gli aspetti organizzativi.
Se vuoi scaricare e installare WhatsApp su un dispositivo mobile Android o iOS oppure sul tuo computer, segui questa guida.
Se hai già installato l’app sul tuo telefonino e ti stai chiedendo come configurare WhatsApp, leggi invece questo articolo.
Da non confondere con WhatsApp Plus che è una falsa e pericolosa app in grado di rubare i dati degli utenti, WhatsApp Business è la versione dell’app dedicata ad aziende e professionisti.
WhatsApp Business è già disponibile su Google Play per Android e in arrivo anche su Apple Store. Lo scopo è quello di permettere un utilizzo dell’app separato dagli usi personali e completamente dedicato alla propria azienda o attività.
Per quanto riguarda gli aspetti pratici, l’app non presenta grandissime differenze rispetto a quella tradizionale.
In dieci anni dalla sua creazione, WhatsApp ha percorso una grande evoluzione. Dai semplici messaggi di testo si è passati all’invio di foto, messaggi vocali, video e tante altre novità.
Quali altre innovazioni ci riserverà Whathsapp, ehm, WhatsApp in futuro? Vi terremo aggiornati!
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